La troupe cinematografica Bigoli Bang torna alla Fabbrica Alta dopo lo stop forzato dovuto al Covid19. Dieci giorni di riprese per concludere le ultime sequenze del film diretto da Jérôme Walter Gueguen, regista franco-spagnolo che, grazie al progetto Fabricaltra, ha iniziato nel 2019 la sua nuova produzione cinematografica insieme alla sua squadra, Bigoli Pictures, nata in questa occasione . Stessa squadra e stessi attori, con gli stessi capelli e gli stessi vestiti di prima. La magia del cinema e l'obbligo delle connessioni: la pandemia passa attraverso di noi ma torniamo uguali da fuori ma più forti dentro.

L'estate sarà una nuova condizione per lavorare con una nuova luce, una condizione totalmente diversa dal primo scatto in autunno. Una rinascita per noi e per gli spazi della Fabbrica Alta che torneranno a vivere con noi, ballare bene e il teatro che si svolgerà nel cortile.

I membri del coro si uniranno alla nuova ripresa. Durante il periodo della pandemia abbiamo avuto l'opportunità di montare le sequenze e scrivere le musiche per il film. La musica appositamente scritta e curata da Nicola Gobbi, Maestro del Coro Vajo Rosso delle Valli del Pasubio ha visto anche la nascita di un brano originale per il film, mescolando melodie classiche di un coro alpino con il tema del viaggio spazio-temporale. La durata del lungometraggio dopo la prima fase di montaggio supera attualmente l'ora e mezza e con le nuove riprese si completerà sperando di vedere tutto completato tra l'autunno o l'inverno 2021. La seconda fase di crowdfunding continua a riservare un posto al cinema. per la prima visione. La prima raccolta fondi avvenuta nel pieno della pandemia è stata un successo, più di duecento tra sostenitori e simpatizzanti hanno sostenuto il progetto permettendo a tutta la squadra di essere qui e portare avanti questa avventura. Torna la campagna di Crowdfunding su Produzioni dal Basso per sostenere il film

BIGOLI BANG: la teoria delle corde spezzate Attivo dal 9 giugno 2021 Sostieni il film e scopri tutte le ricompense su: https://www.produzionidalbasso.com/project/bigoli-bang-2deg-tempo/

BIGOLI BANG - La teoria delle corde spezzate

Un film di Jérôme Walter Gueguen Lungometraggio di fantascienza in italiano Attualmente in post-produzione.

LA TRAMA. In un centro di detenzione per viaggiatori spazio-temporali, un astrofisico e il suo team sono combattuti tra la paura di cambiare il loro presente, liberando i viaggiatori del futuro, e l'empatia per una stirpe lontana. L'arrivo di un misterioso ispettore e la scomparsa di un viaggiatore rivoluzionano le sorti del centro e dei suoi ospiti. IL LUOGO Il film è stato girato interamente a Schio (Vicenza) all'interno della Fabbrica Alta e del suo Giardino Jacquard. Edificio di archeologia industriale eretto nel 1862 da Alessandro Rossi, la Fabbrica Alta rappresenta uno dei principali simboli della prima industrializzazione italiana. Prima dell'avvento della Fiat, Lanerossi - con la sua produzione tessile - era la più grande industria italiana. IL CAST Tutti i personaggi del film, a parte tre attori internazionali, sono interpretati dagli abitanti di Schio e dintorni. Prima delle riprese, il regista ha tenuto numerose sessioni di formazione per attori non professionisti, al fine di creare la sicurezza necessaria per interpretare i personaggi davanti alla telecamera. IL TEAM Il regista ha portato con sé un team internazionale di professionisti. Questi includono gli attori britannici Edward J. Bentley e Dave Phillips, il direttore della fotografia spagnolo David Palacios, l'operatore di macchina Leyre Mira e l'ingegnere del suono Claudio Curciotti. Il resto della troupe è stato invece individuato tra i professionisti locali. Le riprese sono state anche un'occasione di formazione per giovani registi e attori locali, che hanno potuto accrescere le proprie competenze rispetto alle diverse professioni del cinema. Bigoli Pictures nasce ufficialmente da questa esperienza.

LA MUSICA La musica del film è cantata, senza l'uso di alcuno strumento, e comprende brani eseguiti e registrati dal vivo durante le riprese. Il repertorio comprende canti tradizionali degli Alpini. L'effetto è straniante: queste canzoni si scontrano con la clandestinità dei viaggiatori del tempo. La canzone nel trailer - Benia Calastoria di Bepi De Marzi, cantata dal Coro Sojo Rosso e diretta da Nicola Gobbi - racconta il ritorno a casa di un uomo dopo anni di lavoro in Belgio. Insieme agli attori si sono esibiti anche cori elettroacustici. Uno, ad esempio, riprende il rumore dell'aspirapolvere, elemento ricorrente in tutto il film. IL REGISTA Jérôme Walter Gueguen è un regista, attore e sceneggiatore nato a Parigi e residente a Madrid. Jérôme è un artista, regista e attore. Autore di film, cortometraggi e video musicali e docente presso l'Università di Shanghai e Paris 3is. Appassionato della natura e amante della vita all'aria aperta, Jérôme preferisce scattare all'aperto in luoghi spettacolari, utilizzando solo la luce naturale. Lavora con un mix di attori professionisti e non professionisti, insegnando e animando seminari di interpretazione. Dopo aver conseguito il diploma di cinema a Parigi nel 2008, Jérôme si è trasferito in Italia per unirsi al pluripremiato collettivo artistico di Bologna Caucaso Factory, creando musica, spettacoli, fotografia e cortometraggi. Il suo primo lungometraggio indipendente, The Chairs of God (2014) è stato selezionato al Milano Film Festival e proiettato nelle cineteche di Milano e Roma. Nel 2019 Jérôme ha ottenuto una residenza finanziata dalla Regione Veneto e dall'Unione Europea per la realizzazione di un film in una fabbrica abbandonata nell'800, la Fabbrica Alta di Schio. Da qui il progetto Bigoli Bang: la teoria delle corde spezzate, in cui Jérôme interpreta uno dei personaggi: Bip. Note di regia - Usare la fantascienza per raccontare un tema di attualità… I viaggiatori del futuro, una volta giunti nel presente, sono confinati in condizioni precarie in due dormitori e in un giardino. Nel corso del film si scopre che fuggono da un futuro distopico, alla ricerca di una condizione di vita migliore. Ma il presente non è quello che si aspettavano. I viaggiatori interagiscono con i dipendenti del centro di accoglienza, spostandosi tra l'ufficio del direttore, la sala arrivi (dove sbarcano), l'infermeria, la mensa, le stanze degli interrogatori e il giardino. In un ambiente claustrofobico e opprimente, emergono le storie dei rifugiati e il senso di colpa dei loro rapitori. Un viaggiatore in particolare attira l'attenzione di un misterioso ispettore (che si scopre provenire dal futuro), incaricato di ucciderla per impedire che il futuro cambi... Attraverso questi elementi di finzione, ho costruito un mondo surreale, che ritorna riflessioni su un importante tema di attualità in chiave metaforica e fortemente cinematografica. Jérôme Walter Gueguen

LA PRODUZIONE Bigoli Pictures è un team di produttori indipendenti, attori, creativi e scrittori che sviluppano fiction e fiction per il cinema e la televisione. Composto dal regista Jérôme Walter Gueguen, dagli attori britannici Edward J. Bentley e Dave Philipps, dal direttore della fotografia spagnolo David Palacios e dall'operatore di macchina Leyre Mira. Abbiamo sede a Barcellona e Madrid. Creiamo altri mondi e scriviamo sceneggiature per film che produciamo noi stessi o che offriamo ad altre case di produzione. Crediamo che l'immaginazione sia uno strumento magico che va allenato e utilizzato con passione e divertimento. La fantasia è la nostra etica. Casa Capra è uno spazio espositivo indipendente di ricerca e produzione artistica curato da Saverio Bonato situato in contrada Magrè di Schio, immerso nei luoghi della quotidianità: tra l'edicola, il negozio di alimentari e il bar del paese. La posizione non è delle più convenzionali, ma mira a trovare un terreno diverso, uno spazio che tende ad essere fuori dai normali circuiti artistici delle grandi città per raccontare nuove storie attraverso le opere degli stessi artisti che ne fanno parte . A partire dal 2020 è anche Associazione Culturale Conci legata al supporto tecnico per le produzioni editoriali e audiovisive con la partecipazione al suo interno di vari professionisti di diversi settori. Fabricaltra intende lavorare sul tema dell'innovazione sociale in un'ottica di rigenerazione territoriale nell'area della prima industrializzazione veneziana legata al settore tessile. L'iniziativa progettuale che si è già concretizzata in un programma di attività culturali/artistiche site specific continua a perseguire l'obiettivo di lavorare sulla visibilità dell'edificio, sulla rielaborazione di una memoria condivisa, sulla verifica di nuovi scenari di consapevolezza riutilizzo/non riutilizzo. , attraverso un percorso di riappropriazione del sito come bene pubblico, supportato da strumenti legati alle pratiche artistiche, installazioni audio e video, narrazione teatrale. L'obiettivo è proseguire il percorso di rigenerazione culturale della Fabbrica Alta, con il coinvolgimento nella residenza di artisti di livello internazionale attorno ai quali attivare iniziative di formazione e animazione del ricco tessuto associativo socio-culturale già operante sul territorio. Ci sono nuovi attori in campo per lavorare sulla visibilità dell'edificio, affinché lo spazio Fabbrica diventi un luogo dove vivere, riappropriarsi e rielaborare una memoria storica collettiva che sia uno stimolo per il futuro e non un cristallizzazione del passato.

Con il patrocinio del Comune di Schio

Il film è sponsorizzato da: Alimec | Macchinari per l'industria alimentare e dolciaria (Valli del Pasubio, VI)

Ecozema | Stoviglie Ecosto (Santorso, VI) Fonte Margherita | Acque Torrebelvicino, VI) Il Pastificio Vicenza | Pastificio (Vicenza, VI)

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